Ci si presenta all’appuntamento con le fototessere e i moduli compilati, si consegnano le ricevute di pagamento, si lasciano le impronte digitali. Tutto come in Questura, ma non siamo a Firenze: da questa mattina la richiesta di rilascio di un nuovo passaporto si può presentare direttamente al municipio di Figline (in piazza IV Novembre, 3) grazie al protocollo d’intesa firmato dalla Questura di Firenze, la Città metropolitana di Firenze e quattro Comuni del territorio, compreso quello di Figline e Incisa Valdarno. A presentare il servizio, mercoledì 21 dicembre, è intervenuto il Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma. Con lui, la sindaca di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai, il vicesindaco Enrico Buoncompagni e il sindaco di Reggello, Piero Giunti. Lo sportello sarà attivo ogni terzo mercoledì del mese e riuscirà a processare circa 50 richieste ogni volta.
Lo sportello passaporti è aperto ai residenti a Figline e Incisa Valdarno e Reggello ed è gestito direttamente dal personale della Divisione Polizia amministrativa della Questura, che si occupa del ritiro della documentazione, di prendere le impronte digitali e di avviare la pratica.
Una volta presentata la richiesta, il passaporto sarà pronto in circa sette giorni e potrà essere ritirato a partire da una settimana più tardi presso la sede della Questura di Firenze (anche incaricando un delegato). Altrimenti basterà aspettare l’appuntamento del mese successivo e ritirarlo in municipio a Figline. Lo sportello riceve su appuntamento. Per prenotare, basta andare sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it, autenticarsi con Spid e scegliere il municipio di Figline come sede incaricata di gestire la pratica.
Il protocollo d’intesa è stato firmato lo scorso 2 dicembre dalla Questura di Firenze, la Città metropolitana di Firenze e i Comuni di Figline e Incisa Valdarno, Borgo San Lorenzo, Pontassieve e Barberino Tavarnelle.
“È compito di una buona amministrazione quello di saper essere vicina ai cittadini semplificando l’accesso ai servizi. L’intesa raggiunta tra la Questura di Firenze, la Città Metropolitana e quattro Comuni del territorio rappresenta un’innovazione semplice ma di grande impatto, come dimostra il gran numero di prenotazioni già raccolte per i primi giorni di apertura dello sportello. Ringraziamo il Questore Maurizio Auriemma e tutto il personale della Polizia di Stato di Firenze per aver reso possibile l’attivazione di questo servizio presso il nostro municipio”, spiega la sindaca di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai.
“È stato scelto Figline e Incisa Valdarno come Comune avente sede della stazione ferroviaria di area, un servizio importante che coinvolge anche i nostri cittadini di Reggello”, commenta il sindaco di Reggello, Piero Giunti. “Tale servizio – prosegue – renderà più semplice e meno complesso l’erogazione dei passaporti, con la possibilità di non recarsi fisicamente a Firenze. Ringrazio la Questura per questo importante progetto che va nella direzione di agevolare i servizi offerti ai cittadini delle varie aree della Città metropolitana”.